Le Festività
Il calendario delle festività civili e religiose e degli appuntamenti mondani ha inizio il 24 giugno, quando si celebra il patrono: San Giovanni Battista. Durante la processione, rallegrata dal suono melodico di un organetto e da antichi canti sardi ('coggius'), appaiono palesemente emozionati i volti delle persone devote al Santo.
Lungo le strade del paese, ornate da fiori dei più svariati colori e profumi, il popolo saluta il santo dai cortili, dalle finestre e da antichi portali che, per l'occasione, appaiono spalancati ed accoglienti.
Segue, ad agosto, la recente istituzione della Sagra della lumaca, con la relativa degustazione della prelibata pietanza tipica a base di lumache denominate, nella parlata locale, 'sizzigorrus', e distinte, secondo le specie diverse, in 'prinzis' e 'braballucas'.
Sempre ad Agosto, esattamente il 13, la festa dell'emigrato.
Chiudono la stagione, il 27 settembre, i festeggiamenti in onore dei Santi Cosima e Damiano, con la processione, i balli in piazza e gli spettacoli folcloristici. In occasione delle feste principali, un tempo, si correva il palio e tutte le relative cerimonie erano celebrate e rallegrate dal suono armonico delle launeddas.
A testimoniare l'antica corsa a cavallo rimane una via del paese intitolata 'Su Paddiu' (il palio).